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Filamenti per Stampa 3D

Esempi di filamenti

Ciao a tutti, sono Giancarlo e questo è il  primo articolo che scrivo per il blog. In GEA Lab mi occupo delle stampe 3D: ho due stampanti, una Creality Ender 3 da circa un anno e una Tronxy X5SA appena presa e che sto via via calibrando al meglio. Ma veniamo a noi: se state leggendo questo articolo è perché siete curiosi di scoprire il miglior filamento di PLA (almeno per me) e perché l’ho scelto per stampare i miei lavori.

La scelta non è così immediata e, portate pazienza, ma ci tengo a dirvi quali sono i parametri che uso per valutare i PLA che provo: in questo modo, se proverete gli stessi filamenti che provato io, saprete a cosa andrete incontro più consapevolmente.

Innanzitutto, in un anno di stampe 3d, ho avuto modo di provare diverse marche e diversi tipi di filamento PLA, che differivano sia per la qualità che per la pigmentazione. Ci sono vari fattori che possono aiutarci a valutare un filamento PLA, ma in primis quello che tutti noi makers andiamo a vedere è il prezzo della bobina da un chilo. Ve lo dico subito, anche se non vi piacerà: diffidate dai filamenti PLA che costano davvero poco, perché se il filamento costa poco certamente un motivo ci sarà. Bobine sotto i 15 euro rientrano in una fascia molto economica, mentre quelle tra i 18 e i 23 rientrano in una fascia media. Sopra i 23 cominciamo a stare nella fascia più alta come prezzo, parlando di filamenti PLA nelle classiche colorazioni base, senza pigmentazioni o componenti particolari (come i filamenti PLA con finitura Silk, Sparky, Wood, ecc.). Infatti, ci sono bobine di PLA che superano tranquilla i 30-40 euro al chilo.

Ogni filamento di PLA ha una sua temperatura ideale di estrusione, cioè la temperatura che ti permette di avere a fine stampa un risultato ottimo e senza sbavature. Una temperatura sbagliata può comportare la mancata estrusione del filamento o sbavature ed errori, i quali poi andranno a compromettere principalmente l’aspetto estetico della stampa, ma a volte anche la resistenza strutturale. Vi ho accennato di questo argomento perché per alcuni filamenti di PLA è più facile trovare la giusta temperatura di estrusione. Inoltre, questo tipo di materiale viene modificato (per lo più in peggio) dall’umidità presente nell’aria: infatti, quando compriamo una bobina di filamento di PLA, questa ci arriva sempre in buste sottovuoto (diffidate da chi vi vende una bobina non sigillata bene!). Quando una bobina prende umidità, la sua temperatura di estrusione diventa instabile. Ho aggiunto questo dettaglio perché ho notato che alcune marche di filamento PLA resistano meglio alle modificazioni dovute dall’umidità.

Finalmente arriviamo al dunque, vedendo nel dettaglio alcune marche di filamento PLA che ho provato nell’ultimo anno, facilmente reperibili in internet e soprattutto su Amazon. Per ciascuno vi indicherò la temperatura di estrusione che consiglio, la sua resistenza all’umidità e, ovviamente, la fascia di prezzo in cui si colloca.

GEEETECH: il filamento di PLA di questa marca è stato probabilmente quello che ha deluso maggiormente le mie aspettative, poiché si colloca in una fascia di prezzo media (lo comprai in offerta a poco più di 18 euro) ma la resa è stata molto bassa. A partire dal colore (avevo preso un oro lucido, ma era più un giallo caldo e sicuramente non lucido), per passare dalla temperatura di stampa e alla resistenza all’umidità, fattori che hanno reso poco gestibile il filamento in fase di stampa. Avendo già provato filamenti PLA migliori, ci ho presto messo una pietra sopra, per cui passiamo ai prossimi!

SUNLU e TIANSE: il filamento di PLA di queste due marche si colloca in una fascia di prezzo medio-basso e devo dire che non mi hanno dato grandi soddisfazioni. Il SUNLU, provato per secondo, mi aveva inizialmente colpito, ma ben presto è diventato meno gestibile, probabilmente per via dell’umidità presa (non abitiamo in una palude, eh! Però a volte basta davvero l’umidità atmosferica per rovinare la resa di un filamento PLA). Queste due marche hanno il pregio di essere disponibili in tantissimi colori. Se volete provarlo, nessuno vi vieta di farlo, però mi trovo a consigliarlo solo nel caso abbiate bisogno di spendere davvero poco e abbiate in programma di finire la bobina molto molto velocemente.

THOMAS3D: questo filamento PLA di fascia medio/alta si presenta come un filamento di ottima qualità. Ho acquistato una bobina di PLA multicolor, che da rosso sfumava al giallo e infine al verde scuro. Anche a temperature non elevate, dai 195 ai 200 gradi, rendeva davvero bene. Unica pecca è stata che, avendo una sfumatura di soli tre colori senza ripetizioni, le variazioni si vedevano poco. Se volete provare un filamento PLA multicolor, continuando a leggere scoprirete quale vi consiglio io.

SIENOC: eccoci finalmente al filamento di PLA che utilizzo io! Il prezzo a bobina è ottimo, tra i 17 e i 19 euro per i classici colori, ed è di ottima qualità. Lavora bene a temperature medio/alte, dai 200 ai 215 gradi, e la differenza con gli altri filamenti si nota: la finitura di stampa, con le giuste regolazioni, rende davvero molto bene e, inoltre, regge bene l’umidità. I colori Argento e Oro sono fantastici, ma troverete anche tanti colori.

ERYONE: questa marca è la mia ultima scoperta. Ho acquistato una bobina per prova e, nel giro di un paio di mesi, ho acquistato altre quattro bobine. Innanzitutto consiglio questa marca se cercate pigmentazioni particolari: io ho comprato bobine SILK e SPARKY restandone affascinato! Il filamento PLA SILK renderà le vostre stampe lucenti, rendendo davvero poco visibili i layer di stampa: ottimo quindi per stampe in Vase Mode, di oggetti su cui non volete fare lavorazioni post stampa; abbiamo i colori oro, argento, bronzo, blu e rosa. Il filamento PLA SPARKY, invece, è brillantinoso e anche questo vi permetterà di ottenere ottime stampe con layer poco visibili e dalla finitura brillante. È disponibile in vari colori: nero, blu, viola, argento e rosso. Se, inoltre, siete interessanti ad un filamento PLA multicolor, questa marca ne propone alcuni dalle sfumature molto belle: proprio una di queste bobine è stato il regalo di Natale da parte di Annalisa e, appena avrò la stampa giusta per cui sfruttarlo, lo avvierò sicuramente! Questa marca di filamenti PLA è sicuramente una di quelle di cui vale tenere una o due bobine a disposizione o, almeno, da provare per vederne la qualità. Il prezzo di queste bobine si aggira sui 27 euro ciascuna, ma spesso ci sono offerte. Se volete provarle, vi consiglio di iscrivervi al gruppo Facebook della ERYONE perché l’amministratore ogni giorno posta codici sconto per farvi risparmiare anche 5 € a bobina, che non è male, anzi! Anche gli altri PLA hanno gruppi dedicati, sbirciate anche le loro pagine social se siete interessati.

Se cercate dei modelli 3d per testare le potenzialità dei filamenti in PLA che acquistate, vi consiglio di guardare su Thingiverse:

https://www.thingiverse.com/

oltre ai modelli in formato stl, troverete anche direttamente i gcode pronti per le stampanti 3d più diffuse. Il tutto è per lo più gratuito! Su questo sito potrete trovare davvero qualsiasi cosa!

Più avanti mi capiterà di provare altri filamenti e scriverò sicuramente un’altra recensione, anche perché ho una stampante nuova da testare e provare. Avete anche voi provato dei filamenti che non ho menzionato e volete consigliarne o suggerirmene? Lasciate commento, è sempre bello ricevere consigli da altri makers!

Buona stampa e alla prossima!